Giorgio Cangini, imprenditore di successo, ci parla della sua nuova avventura all’interno delle Officine Malaguti: un viaggio di respiro internazionale
Officine Malaguti
Benvenuti dallo studio MMS Advice, io sono Anna Minutillo e per questa seconda puntata de “Le nostre storie” abbiamo con noi Giorgio Cangini che ci parlerà della sua nuova avventura: le Officine Malaguti. Buongiorno e benvenuto.
Buongiorno.
Allora grazie innanzitutto di essere tornato in nostra compagnia. Cominciamo subito. Che cosa sono le Officine Malaguti Signor Cangini?
Le Officine Malaguti è un’azienda che si occupa di attrezzature per macchine, movimento, terra. Con escavatori e skip loader si compatta il terreno: la sua specializzazione è la compattazione del terreno.
Compattazione del terreno: come si fa? Immagino che producano appunto delle attrezzature. Quali sono?
Sì, sono piastre vibranti. Rulli dentati e rulli vibranti per la compattazione del terreno, oltre che una serie di battipalo, molto utili per arginare frane e fiumi. Al posto di erigere dei muri in cemento armato, oggi si adotta il sistema delle palificazioni. I pali utilizzati vengono vibro-infissi, cioè spinti sottoterra e queste macchine servono a questo tipo di lavoro: manutenzione stradale, compattazione del terreno dopo lo scavo e installazione dei pali.
Benissimo. Rimandiamo gli ascoltatori al sito www.malagutisrl.com
Sì, adesso lo stiamo rinnovando, stiamo facendo un sito nuovo. Ci saranno i nuovi prodotti, sarà un sito più specializzato che meglio approfondisce il nostro lavoro.
Perfetto: attraverso il sito si potranno seguire tuti gli aggiornamenti e l’evoluzione delle Officine Malaguti. Parlando proprio di evoluzione, Signor Cangini: so che nei suoi progetti c’è l’internazionalizzazione dell’azienda. Secondo quali passi lei intende farla evolvere in questo senso?
Sicuramente oggi internazionalizzare è importantissimo perché viviamo in un contesto globalizzato nel quale i prodotti arrivano da tutte le parti del mondo: oggi commercializzare prodotti vuol dire vendere in tutto il mondo e quindi anche per la Malaguti ciò diventa importante e con la mia esperienza cercherò di far sì che succeda. Faremo dei cataloghi nuovi in diverse lingue, in modo da coprire diverse aree geografiche. Per ora le lingue sono cinque: italiano, francese, tedesco, spagnolo e inglese, cioè quelle maggiormente parlate e poi vedremo se aumentare.
Spingeremo anche molto sui social per far conoscere i nostri prodotti, perché parlandone soltanto è un conto, poter vedere invece la moltitudine di lavori che essi riescono a fare è un altro: rende molto più l’idea.
Vi si troverà anche in alcuni stand e nelle fiere più importanti del settore?
Al momento con i cataloghi e con il sito e i social porteremo a conoscenza dei nostri prodotti chi ne fosse interessato e poi magari incontreremo personalmente chi lo desidera anche nelle varie fiere.
Oggi stiamo organizzando le EIMA a Bologna e la Fiera di Monaco di Baviera, il SaMoTer a Verona, quindi sì: saremo presenti nelle fiere internazionali più importanti del settore.
Benissimo allora invitiamo gli ascoltatori a venire a incontrarla personalmente alle fiere seguendo gli aggiornamenti sul sito www.malagutisrl.com
Sì, poi anche sui social e poi ci incontreremo alle fiere, dove ci sarò anche io a ricevervi tutti.
Noi la ringraziamo per essere stato di nuovo con noi, Signor Cangini: le auguriamo buon lavoro. Buona giornata in bocca al lupo per i suoi progetti futuri. Arrivederci e grazie.
Grazie.
Intervista a cura di Anna Minutillo
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